Vi ho già detto che ho iniziato a comprare prima stoffe e poi ad avvicinarmi al patchwork....
Ho sempre usato stoffe in cotone 100%, per il tempo che si impiega e per il lavoro che c'è è sempre meglio utilizzare stoffe di buona qualità....
Questo non significa che non possono essere utilizzate altre stoffe o riciclare le camicie del marito... ma ricordatevi di utilizzare stoffe sempre omogenee tra loro per spessore e qualità... potreste ritrovarvi con un lavoro i cui pezzi si usurano in modo diverso....
Detto questo forse la cosa più difficile da fare quando si inizia un lavoro è proprio scegliere le stoffe....
Esiste una vera e propria Teoria del colore per decidere l'effetto che si vuole dare al lavoro finito.
I COLORI PRIMARI
sono: il Giallo, il Rosso, il Blu. Sono i colori dominanti, da cui si ricavano tutti gli altri.
Mescolando due Colori Primari si ottengono
I COLORI SECONDARI
che sono: il Verde (Giallo + Blu), il Viola (Rosso + Blu), l'Arancio (Rosso + Giallo).
A loro volta i Colori Secondari danno origine ai
COLORI INTERMEDI
il giallo-verde; il verde-giallo; il verde-blu; il blu-verde; il blu-viola; il viola-blu; il viola-rosso; il rosso-viola ecc. ecc.
I TONI
sono i colori mescolati al grigio (nelle Ruote Cromatiche in commercio sono chiamati shade) e
LE TINTE
(hue) sono i colori mescolati al bianco, e data la loro natura smorzata permettono di ottenere innumerevoli ed affascinanti sfumature.
I COLORI NEUTRI
cioè il nero, il bianco e il grigio, si accordano con tutti i colori.
I COLORI (che tecnicamente sono solo i Primari) e le TINTE (che si ottengono dal miscuglio di due o piu' Colori e/o Tinte) vengono classificati anche come: CALDI o FREDDI.
Ai Colori e Tinte Calde appartengono i Rossi, i Gialli, gli Arancio ed alcuni Marroni.
Le Tinte e Colori Caldi sono detti anche AGGRESSIVI perché in un disegno tendono ad avanzare.
Ai Colori e Tinte fredde appartengono i Violetti, gli Azzurri e la maggior parte dei Verdi. Le Tinte e i Colori Freddi sono detti anche RECESSIVI perché in un disegno tendono ad apparire in secondo piano.
Esistono molte pubblicazioni su questa Teoria che poi è quella utilizzata anche in altre discipline quindi potete approfondirla già solo in rete esistono diversi articoli...
Non dimentichiamoci che oltre alla teoria entra in gioco il gusto personale, la destinazione del lavoro e l'ambiente dove deve essere utilizzato.... quindi c'è un margine di azione veramente ampio!!!!
Veniamo agli acquisti....
In Italia i negozi specializzati in stoffe per Patchwork vendono per lo più le stoffe a metro,
l'altezza delle stoffe è quasi sempre 1,10 mt tranne quelli che vengono utilizzati per il retro che superano i 2 mt d'altezza...
e quindi c'è davvero da perderci la testa...
Fonte: Cucishop
Ultimamente iniziano ad offrire un servizio di pretaglio e quindi potete trovare anche i Jellyroll....
Fonte: Cucishop
In America invece esistono in commercio collezioni intere già assemblate
Fat Quarter Bundles Contiene un taglio diverso per l'intera collezione - Ogni fat quarter è 18” x 22” | |
Charm Packs Contiene 42 quadrate - Ogni quadrato è 5” x 5” | |
Dessert Rolls Contiene 20 strisce 5” x 45” | |
Honey Buns Contiene 40 strisce – 1 ½ ” x 45” | |
Jelly Rolls Contiene 40 strisce – 2 ½ ” x 45” | |
Layer Cakes Contiene 42 squadrati - 10” x 10” | |
Turnovers Contiene 80 – 6” triangoli (due per ogni stampa della collezione) |
Fonte: ModaBakeShop.blogspot.com
Ecco adesso non vorrei istigarvi all'acquisto ma c'è davvero l'imbarazzo della scelta per colori,
fantasie e tonalità...
Ho iniziato accumulando Charm Pach, un pretagliato davvero utile per iniziare perchè c'è tutta la collezione di stoffe e già con uno si possono ottenere dei lavori molto semplici e graziosi....
Anche il mio Never Ending nasce da un charm pach e da un jelly roll...
e da lì che è iniziato tutto....
Nel prossimo articolo parleremo di tagli e di cuciture e poi partiremo con il nostro progetto!!!
Gli ingredienti sono 1 charm pack e 0,5 yard di tessuto coordinato (chiaro)
lavoreremo con i quadrati quindi potete anche tagliarli da stoffe che avete già!!!
Buon we!!!
Cara maria non potevi farmi iniziare la giornata con un post più bello !!! grazie di cuore per tutte queste splendide spiegazioni! Come sempre sei stata chiarissima e precisa!
RispondiEliminaManuela
Che bellissimo lavoro ! Un abbraccio, Alessandra
RispondiEliminaBrava Maria!!!!
RispondiElimina:-)))
Manu
Brava: spiegazione eccellente.
RispondiEliminaIo ho sempre difficoltà a mettere insieme le stoffe, ma ho sempre un ottimo aiuto dalla proprietaria del negozio dove le acquisto. Mi sono impegnata, ma niente da fare.
Patrizia
Sei davvero bravissima a spiegare questa tecnica e il tuo copriletto è un capolavoro!
RispondiEliminaQuanto ... scialo Maria! me lo rileggerò ancora una volta con calma. Meriterebbe di essere stampato e conservato questo tuo post, con gli altri che seguiranno!
RispondiEliminaSpero tu abbia pensato di farne un quaderno!
E quel copriletto...una meraviglia davvero!
Baciotto Susanna
Grazie Susanna ho inserito il pulsante per poter salvare i post in pdf ;)
EliminaMa scusa.. non mi ero accorta di questa bellissima opportunità e l'ho immediatamente sperimentata!
EliminaBaciotto Susanna
Il tuo copriletto è spettacolare!!!
RispondiEliminaBravissima!
Un bacione
Laura
complimenti!! bellissimo lavoro...io non ho spazio per fare un matrimoniale :(
RispondiEliminaciao MAria!ho letto il tuo post penso 10 volte,per tentare di capirci un po',visto che sono sull'imbranato andante =)
RispondiEliminapenso che me lo salverò...
Ma stai proponendo qualcosa da fare?
il tuo copriletto è a dir poco FANTASTICOOOOOOO
un abbraccio
denny
Grazieeeeeee per questi preziosi consigli, ne farò tesoro!!
RispondiEliminaelena
Fantastica MAria! Progetto? tutti insieme? anch'io voglio partecipare....;)
RispondiEliminaComplimenti davvero..non mi ci metto neanche mi sembra un impresa ciclopica!!!
RispondiEliminaE' davvero un piacere seguirti! Che splendido copriletto, Maria!
RispondiEliminainteressantissimo, grazie per le dritte
RispondiEliminaciao
Ho già pronta la stoffa!Sono gasatissima,grazie!!!!!!!!!!! Ciao
RispondiEliminasplendido lavoro Maria..stai solleticando la voglia di riprendere in mano cose che sono sepolte da anni..! ciao buona giornata
RispondiEliminaPoco fa ho stirato la presina che mi hai regalato...non la uso, m a stare esposta aveva un po' di polvere...La guardavo e riguardavo...è perfetta!!! E tu, che invece non pensavi fosse un granché perché era uno dei tuoi primi lavori! Pfuff!!! Sei troppo brava!!! Però questo tutorial...caricarlo in pdf no? :-)
RispondiEliminail post si può salvare come un file pdf cliccando sul tasto verde print pdf....
EliminaMagnifique ce desus de lit
RispondiEliminaquel travail
brode41
Post molto interessante, seguirò il tuo "corso" da lontano: il patchwork mi affascina ma la macchina da cucire mi è alquanto ostica...
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